L’ago nel pagliaio
Cosa c’entra? E’ presto detto: trovare un’infiltrazione è come cercare un ago in un pagliaio.
Possiamo usare il metodo classico: cercare, cercare e cercare. Buttando all’aria l’intero fienile sperando di non rimanere con un pugno di mosche.
Il metodo classico corrisponde a chiamare l’operaio che comincerà a fare ipotesi e deduzioni basate sulla sua esperienza. Dopo svariati minuti ecco il primo responso: il tubo della doccia/lo scarico del wc/il tubo dell’acqua calda (o fredda) ecc.
Che si fa? Si inizia a demolire alla ricerca della perdita. Ma la perdita non sempre si trova al primo tentativo. Ecco allora che il nostro bagno e il portafogli diventano sempre più simili a una forma di Emmentaler: buchi ovunque. Acqua che esce dal primo e soldi che spillano dal secondo.
Come ridurre al minimo i costi in caso di perdita o infiltrazione?
Possiamo farci furbi. Nessuno ci vieta di cercare l’ago nel pagliaio usando una calamita molto potente. Tempi (e costi!) ridotti e soluzione certa.
Lo stesso ragionamento vale per la ricerca di perdite o infiltrazioni.
Perché demolire tutto quando in pochi minuti (e senza spostare un soprammobile) si può individuare la perdita?
Un tecnico certificato esperto è in grado di individuare la perdita o l’infiltrazione con un’analisi termografica veloce e non distruttiva. Si può quindi dire alla ditta dove intervenire, con la certezza di aver localizzato la perdita.
Questo si traduce in tempi di intervento ridotti, danni minimi e costi contenuti.
La termografia nella ricerca perdite
La termografia viene spesso utilizzata in campo civile per individuare perdite dagli impianti e infiltrazioni d’acqua dal tetto o dai serramenti.
Ha l’enorme vantaggio di essere una tecnica non distruttiva e non invasiva. Non bisogna praticare fori, non serve demolire muri, niente polvere o rumori.
Quasi sempre l’aumento dei costi e dei tempi nei lavori di ripristino è dovuto al fatto di dover cercare il guasto, la perdita o l’infiltrazione.
Moltissime volte si inizia a demolire in un punto salvo poi scoprire che l’ostruzione è un metro più in alto. Risultato? Imprecazioni, ore di lavoro e materiali non preventivati, aumento dei costi e dei disagi.
I vantaggi della termografia
- Veloce
- Precisa
- Sicura
- Non distruttiva e non invasiva
L’analisi termografica permette di individuarne in modo preciso la causa della perdita o dell’infiltrazione: si potrà comunicare alla ditta di riparazioni dove si trova il problema e l’entità del danno per un intervento mirato.
Le infiltrazioni sono problemi che, se trascurati, possono portare a gravi danni oltre che a contenziosi legali lunghi e costosi.
Quando usare l’analisi termografica
In tutti i casi di infiltrazioni e perdite. Ma non solo
- Distacchi di intonaco e malta da balconi, terrazze e poggioli
- Rotture di tubazioni
- Infiltrazioni dal tetto e dalle finestre
- Perdite dovute all’intasamento dello scarico
- Tubi danneggiati
- Ostruzioni
- Perdite da impianti sanitari
Prima di demolire è bene procedere con un’analisi termografica per capire se la causa è imputabile ad infiltrazioni o meno. Questo permette di individuare l’intervento risolutivo più adatto così da evitare che il problema si ripresenti in futuro.